Proroga aggiornamento catastale: nuova scadenza al 15 dicembre 2025
Esteso al 15 dicembre 2025 il termine per l’adeguamento catastale delle unità mobili di pernottamento (roulotte, camper, case mobili) nei campeggi e villaggi turistici. L’iniziativa coinvolge oltre 2.600 imprese del settore in Italia e offre maggiore flessibilità e respiro per pianificare le revisioni catastali
Contesto normativo: cosa prevedeva la scadenza originale
Secondo il comma 1 dell’art. 7‑quinquies del DL 113/2024, a partire dal 1° gennaio 2025, le unità mobili dotate di meccanismi di rotazione non verranno più incluse nella rendita catastale, ma è richiesto un aggiornamento geometrico (Pregeo) e catastale (Docfa). L’obiettivo è far transitare la valutazione verso le aree attrezzate, con un incremento del valore di +85% su aree attrezzate e +55% su aree non attrezzate
La scadenza, originariamente posta al 15 giugno 2025 è stata ad oggi prorogata al 15 dicembre 2025.
La proroga al 15 dicembre 2025: benefici per gli operatori
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Più tempo per adeguarsi senza penalizzazioni
Le strutture Open Air toscane potranno completare la documentazione senza affanno.
- Spazio per investimenti con visione strategica
Le imprese rassicurate da una scadenza più ampia potranno pianificare al meglio interventi e ammodernamenti.
- Riduzione del rischio di sanzioni
La proroga riduce la pressione normativa e evita possibili errori dovuti a scadenze ravvicinate.
Cosa devono fare gli operatori
Gli operatori del settore open air devono presentare atti PreGeo e Docfa per aggiornare catasto terreni e fabbricati entro il 15 dicembre 2025. È fondamentale escludere le unità mobili dalla mappa catastale e far risalire il valore al terreno. Qualora si superi la scadenza prorogata, scatteranno i controlli d’ufficio da parte dell’Agenzia delle Entrate